Il Vangelo di San Giovanni e' considerato uno dei piu' "difficili", cio' nonostante trovo si possa scoprire in esso fin dal prologo una delle verita' piu' belle in assoluto di tutta la Bibbia. Gesu' e' Dio ed e' grazie al suo sacrifizio che possiamo divenire suoi confratelli e figliuoli!
DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI
Prologo
1:1 Nel principio era la Parola, e la
Parola era con Dio, e la Parola era Dio. 2 Essa era nel principio con Dio.
3
Ogni cosa e' stata fatta per mezzo di lei; e senza di lei neppure una delle cose
fatte e' stata fatta. 4 In lei era la vita; e la vita era la
luce degli uomini; 5 e la luce splende nelle tenebre, e le
tenebre non l'hanno ricevuta. 6 Vi fu un uomo mandato da Dio,
il cui nome era Giovanni. 7 Egli venne come testimone per
render testimonianza alla luce, affinche' tutti credessero per mezzo di lui.
8 Egli stesso non era la luce, ma venne per render
testimonianza alla luce. 9 La vera luce che illumina ogni uomo,
era per venire nel mondo. 10 Egli era nel mondo, e il mondo fu
fatto per mezzo di lui, ma il mondo non l'ha conosciuto.
11 E'
venuto in casa sua, e i suoi non l'hanno ricevuto; 12 ma a
tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figliuoli
di Dio; a quelli, cio?, che credono nel suo nome; 13 i quali
non son nati da sangue, ne' da volonta' di carne, ne' da volonta' d'uomo, ma son
nati da Dio. 14 E la Parola e' stata fatta carne ed ha abitato
per un tempo fra noi, piena di grazia e di verita'; e noi abbiam contemplata la
sua gloria, gloria come quella dell'Unigenito venuto da presso al Padre.
15 Giovanni gli ha resa testimonianza ed ha esclamato, dicendo: Era di
questo che io dicevo: Colui che vien dietro a me mi ha preceduto, perche' era
prima di me. 16 Infatti, e' della sua pienezza che noi tutti
abbiamo ricevuto, e grazia sopra grazia. 17 Poiche' la legge e'
stata data per mezzo di Mose'; la grazia e la verita' son venute per mezzo di Gesu'
Cristo. 18 Nessuno ha mai veduto Iddio; l'unigenito Figliuolo,
che e' nel seno del Padre, e' quel che l'ha fatto conoscere.
Testimonianza di Giovanni Battista
(Cfr. Matteo 3:11-17; Marco 1:7-11; Luca 3:15-22)
19 E questa e' la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei
mandarono da Gerusalemme de' sacerdoti e dei leviti per domandargli: Tu chi sei?
20 Ed egli lo confesso' e non lo nego'; lo confesso' dicendo: Io
non sono il Cristo. 21 Ed essi gli domandarono: Che dunque? Sei
Elia? Ed egli rispose: Non lo sono. Sei tu il profeta? Ed egli rispose: No.
22 Essi dunque gli dissero: Chi sei? affinche' diamo una
risposta a coloro che ci hanno mandato. Che dici tu di te stesso? 23
Egli disse: Io son la voce d'uno che grida nel deserto: Addirizzate la via
del Signore, come ha detto il profeta Isaia. 24 Or quelli
ch'erano stati mandati a lui erano de' Farisei: 25 e gli
domandarono: Perche' dunque battezzi se tu non sei il Cristo, ne' Elia, ne' il
profeta? 26 Giovanni rispose loro, dicendo:
Io battezzo con
acqua; nel mezzo di voi e' presente uno che voi non conoscete, 27
colui che viene dietro a me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio
de' calzari. 28 Queste cose avvennero in Betania al di la' del
Giordano, dove Giovanni stava battezzando. 29 Il giorno
seguente, Giovanni vide Gesu' che veniva a lui, e disse: Ecco l'Agnello di Dio,
che toglie il peccato del mondo! 30 Questi e' colui del quale
dicevo: Dietro a me viene un uomo che mi ha preceduto, perche' egli era prima di
me. 31 E io non lo conoscevo; ma appunto perche' egli sia
manifestato ad Israele, son io venuto a battezzar con acqua. 32
E Giovanni rese la sua testimonianza, dicendo: Ho veduto lo Spirito scendere dal
cielo a guisa di colomba, e fermarsi su di lui. 33 E io non lo
conoscevo; ma Colui che mi ha mandato a battezzare con acqua, mi ha detto:
Colui
sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, e' quel che battezza con lo
Spirito Santo. 34 E io ho veduto e ho attestat E io ho veduto e ho
attestato che questi e' il Figliuol di Dio.