Piccoli Dettagli
Osservo le mie mani. Col freddo non hanno il colorito forte dell'estate e la pelle si è seccata e fatta a tratti scabrosa e lucida. Ci sono dei graffietti sparsi un po' quì ed un po' là e poi dei segni, che non ricordo neanche come mi sono fatto e d a dove arrivano. Le unghie non sono mai a posto come vorrei. Sono sempre un po' "sgangherate" e quà e là coperte da qualche macchiolina bianca.
Penso alle Tue. Così lisce e belle. Quasi perfette nella loro "bambolosa" morbidezza perfetta.
Le mie mani si sono fatte artefici della costruzione di molte cose: di cose sognate, desiderate, a volte anche di qualche illusione solitaria.
Non so cosa abbiano mai costruito le tue. Però sò bene quello che sono, quando muovendosi nell'aria vanno scrivendo la Tua poesia.